Restauro e consolidamento delle murature del complesso della Benedicta, all’interno del Parco delle Capanne di Marcarolo.
Prima attraverso un consistente lavoro di scavo all’interno della corte, poi conducendo una rimozione meticolosa all’interno delle maniche dell’antico edificio, è stato possibile liberare i ruderi, porli in sicurezza e successivamente, con un restauro archeologico, conservare e valorizzare ciò che resta della cascina della Benedicta, che esprime notevoli valenze storiche, sia per i luoghi che furono teatro degli episodi più significativi della Lotta di Liberazione in Piemonte e in Italia, sia per la presenza dei resti dell’antico impianto architettonico: proprietà Spinola-Pizzorno, costruita sulla preesistenza di un convento benedettino risalente al XI sec.
Credits
1999-2005
Progettazione e direzione lavori: Studio di architettura Balbi e Rinaudo e Michele Dellaria architetto
Imprese esecutrici:
1° lotto 2001: Impresa Lorenzo Zorzi, Cassano Spinola (Al)
2° lotto 2002: impresa Euroedil, Ovada (Al)
3° lotto 2005: impresa Euroedil, Ovada (Al)